Secondo pareggio per la compagine del Free Time L'Aquila nelle partite che valgono. Un 3 a 3 che giunge al termine di una gara molto nervosa, in parte condizionata anche da un arbitraggio che non è riuscito a porre tempestivamente un freno ai tanti falli verificatisi in campo.
Il clima teso non ha certo aiutato i ragazzi del Free Time a dare del loro meglio: non è certo una novità, del resto, che pecchino ancora di mancanza d'esperienza.
La partita inizia con la pressione dei padroni di casa, che  mettono subito in difficoltà la formazione di mister Merola,  chiudendo bene gli spazi e consentendo di giocare solo con palla lunga. Dopo aver subito due gol, uno dei quali grazie ad un'autorete, il Free Time riesce ad accorciare le distanze con il "bomber" Fontana che finalmente, allo scadere della prima frazione di gioco, si sblocca e realizza la sua prima rete. I ragazzi di mister Merola ripartono nel secondo tempo con una buona aggressività e viene più volte sfiorato il pareggio che, non riesce a concretizzarsi anche grazie ad alcuni miracolosi interventi del portiere avversario. Ancora pali e traverse da entrambe le parti, ma sono i padroni di casa ad avere la meglio mettendo a segno il 3-1. Nella frazione finale di gioco, la partita mostra il suo lato peggiore con un crescendo di falli, che sfocia nel ferimento del capitano Carosi, al quale viene rifilato un calcio in testa nel momento in cui il giocatore era a terra inerme. Finale incandescente dove il Free Time prima accorcia le distanze con Duronio e poi ci pensa il provvidenziale Giannandrea a pareggiare i conti nel finale con una splendida punizione da centrocampo, tirando una bordata sotto l'incrocio che lascia incredulo anche il portiere avversario. Si chiude così, con un pò di amaro in bocca, una gara che, se fosse stata gestita diversamente e affrontata con un pò più di esperienza, avrebbe potuto portare anche qualcosa in più del punto comunque guadagnato.