In data 4 novembre 2017 abbiamo disputato la nona giornata di campionato di C5 serie C1 in casa contro l'Altetico Sambuceto in un clima decisamente sereno e rilassato.
Con gli amici di Sambuceto è sempre un piacere ritrovarsi e la competizione è stata ricca e colma di grandi prestazioni calcistiche e soprattutto durante il primo tempo il pubblico osservava la gara quasi in religioso silenzio.
Leggendo il comunicato F.I.G.C. della data odierna siamo rimasti letteralmente senza parole: "AMMENDA DI € 100 AL FREE TIME L'AQUILA PER INTERPERANZE DEI PROPRI SOSTENITORI NEI CONFRONTI DEGLI ARBITRI NEL CORSO DEL PRIMO TEMPO".
La cosa ci ha lasciato veramente perplessi in virtù anche del fatto che, a nostro parere, gli Arbitri, per la giornata in questione, hanno svolto un buon lavoro e ci siamo complimentati con loro a fine partita.
Da dove scaturisce questa ammenda?
Forse è utile portare a conoscenza di tutti che in data 2 novembre 2017 abbiamo segnalato all'A.I.A. e alla F.I.G.C. le carenze arbitrali riscontrate già dalle prime giornate del nostro campionato.
Vista l'assenza di ingerenze da parte del nostro pubblico e il clima pacifico tra le due tifoserie, ci viene spontaneo pensare ad un nesso causale tra la nostra segnalazione e questa ammenda....e la cosa merita una riflessione.
Forse l'A.I.A. fa parte di una "CATEGORIA PROTETTA" e "INTOCCABILE" e noi non lo sapevamo????
La pretesa di un'adeguata formazione degli arbitri in un campionato semi professionistico come il nostro non credo sia una richiesta "fuori dalle righe", ma un nostro diritto come società che sostiene con diverse difficoltà le spese varie per poter partecipare al campionato.
RIMANIAMO COMUNQUE PROFONDAMENTE AMAREGGIATI PER LA SITUAZIONE CHE SI E' VENUTA A CREARE.